Perché partecipo alla Convention del Rotary
Quando chiedi ai soci perché partecipano alla Convention del Rotary International, non possono fare a meno di sorridere. Sono ispirati dai relatori di fama mondiale, ottengono idee dalle sessioni di gruppo e sono felici quando le strette di mano si trasformano in amicizie. I soci che hanno partecipato per la prima volta quest'anno hanno condiviso le ragioni per non perdersi la Convention che si terrà dal 13 al 17 giugno a Taipei.
Robin Hollingsworth, Rotary Club di Franklin, Kentucky
Ha raccolto consigli per rendere più accessibile il suo club tradizionale che si riunisce di pomeriggio.
“In quale altro posto si possono trovare individui da così tanti Paesi che collaborano tra loro? Questa è la pace. È come viaggiare per il mondo rimanendo nello stesso posto”.
Levina Owusu, Rotary Club di Accra, Ghana
Ha sfruttato il tempo a disposizione alla Convention per uno “scambio reciproco” di idee con i soci di tutto il mondo.
“Cerco di capire quali progetti stanno realizzando gli altri, come li stanno portando avanti e in che modo sono diversi da quelli che stiamo realizzando noi”.
Nitesh Joshi, Rotary Club di St. Albans-Verulamium, Inghilterra
Impressionato positivamente da una sessione di gruppo sull'uso dell'intelligenza artificiale per migliorare i risultati dei progetti.
“Qualunque cosa facciamo, non sarebbe possibile ottenere questa energia nel nostro club o partecipando a un congresso distrettuale. Deve succedere qui alla Convention”.
Questo articolo è stato già pubblicato nel numero di dicembre 2025 della rivista Rotary.