Skip to main content

Accrescere la nostra capacità di adattamento

Skip to main content

Il Rotary e i nostri partner hanno giocato un ruolo essenziale nel proteggere le comunità dal COVID-19, proprio come accaduto in passato con Ebola, febbre gialla e influenza aviaria.

Nel corso della storia del Rotary, ci siamo adattati a un mondo in costante cambiamento: abbiamo abbracciato le tecnologie moderne e abbiamo ampliato la portata di club e progetti in nuove parti del mondo. Rotariani e Rotaractiani sfruttano creatività, ingegno ed empatia per fungere da guida in tempo di incertezza e percorrere nuove strade.

Come parte di una rete di leader comunitari e dirigenti aziendali, i nostri soci sanno bene che per fare progressi in un'epoca di cambiamento servono innovazione e flessibilità. I nostri club cercano soluzioni per superare gli ostacoli e continuare la propria opera in collaborazione con altri. Abbiamo conservato la nostra capacità di relazionarci con gli altri e fare la differenza, anche in circostanze senza precedenti.   

Adattarsi agli imprevisti e superarli

A causa della diffusione del COVID-19 nel mondo, abbiamo migliorato la nostra capacità di adattamento. Quando le riunioni di persona sono diventate un rischio per la salute, i club sono passati alle riunioni online. I nostri soci hanno scoperto nuovi modi per creare contatti: dapprima con gli e-club che fornivano consigli sulle riunioni virtuali, poi con esperti in ambito sanitario e altri ospiti che partecipavano alle riunioni da remoto. In alcuni casi, la partecipazione dei club è schizzata alle stelle.

Una crisi sanitaria mondiale non ha impedito ai nostri soci di servire le loro comunità. I Rotary Club hanno fornito cibo alle persone isolate in casa; hanno prodotto mascherine e visiere facciali; hanno raccolto fondi e donato scorte di prodotti a ospedali, scuole e residenze per anziani. 

Grazie a decenni di esperienza nel contenimento dei focolai di polio, il Rotary e i nostri partner hanno giocato un ruolo essenziale nel proteggere le comunità dal COVID-19, proprio come accaduto in passato con Ebola, febbre gialla e influenza aviaria. Eradicare la polio è il nostro obiettivo principale, ma abbiamo anche il dovere morale di proteggere i cittadini e salvare vite umane. Ecco perché l'Iniziativa globale per l'eradicazione della polio ha temporaneamente riadattato le proprie risorse (migliaia di operatori antipolio e un'estesa rete di laboratori e sorveglianza) per aiutare i Paesi più vulnerabili nella risposta al COVID-19. 

Quest'anno, il mondo del Rotary si sarebbe dovuto radunare a Honolulu, Hawaii, negli Stati Uniti per la Convention del Rotary International 2020. Il più importante evento della nostra organizzazione è stato annullato per tutelare la salute dei partecipanti e dei residenti delle Hawaii. Il Rotary ha quindi deciso di organizzare una conferenza virtuale, anziché un evento in presenza. In sette giorni, oltre 60.000 partecipanti hanno ascoltato gli interventi di illustri relatori e partecipato a decine di sessioni di gruppo, che si sono protratte fino a luglio. Grazie alla sua capacità di adattamento, il Rotary ha trovato un modo per coinvolgere ancora più soci rispetto a prima. 

Cercare opportunità nelle avversità

Quando sono entrate in vigore le norme sul distanziamento sociale in Australia, il Rotary Club di Rowville-Lysterfield, Melbourne è immediatamente passato alle riunioni virtuali e ha annullato gli eventi in presenza. Ma uno di questi eventi era troppo importante per annullarlo: il festival annuale delle arti con raccolta fondi.(blog in inglese)

L'edizione del Knox Art Show di quest'anno è stata organizzata dai Rotary Club di Rowville-Lysterfield e Bayswater. Il festival si divide normalmente in due parti: una galleria d'arte fisica e un'opportunità di scoprire l'arte online. Poiché non potevano allestire la galleria fisica, gli organizzatori hanno deciso di organizzare l'intero festival in formato virtuale. Gli artisti hanno fornito versioni digitalizzate delle loro opere e i giudici hanno acconsentito a dare le loro valutazioni online. Il festival è stato esteso a due settimane, anziché ai consueti due giorni.

Al festival hanno partecipato più di 300 artisti e oltre 5.100 visitatori (cinque volte il numero registrato di consueto nei festival precedenti) hanno esplorato la galleria d'arte online. I partecipanti hanno acquistato online sia l'opera originale che la sua versione digitalizzata. I proventi sono andati a organizzazioni benefiche locali e a End Polio Now.

Non più vincolati dalle barriere geografiche, i club hanno invitato a partecipare all'evento relatori da tutto il mondo. Sono entrati in contatto con i membri delle comunità più vulnerabili e hanno chiesto loro di partecipare. Messi di fronte a una sfida, i Rotary Club hanno visto un'opportunità.

Un nuovo piano per salvare vite

Uno degli effetti più devastanti dell'epidemia di coronavirus è stata la sua rapida diffusione nelle residenze per anziani, che ha comportato un alto numero di decessi tra i loro residenti. A Piracicaba, municipalità dello Stato di San Paolo in Brasile, il Rotary Club di São Paulo Jardim das Bandeiras Alto de Pinheiros ha visto l'esigenza di modificare rapidamente il protocollo dei tamponi per frenare la curva dei contagi e salvare vite umane. 

Nella fase iniziale della pandemia, venivano sottoposte a tampone soltanto le persone che manifestavano sintomi. Tuttavia, si erano manifestati gravi problemi nelle residenze per anziani, dove i residenti vivevano a stretto contatto e gli operatori dovevano spostarsi da una stanza all'altra: ciò aveva permesso la trasmissione non monitorata del virus a opera di vettori asintomatici.

I soci partecipanti al progetto Corona Zero si preparano a fare il tampone per il COVID-19 ai residenti e dipendenti delle case di cura.

Per cambiare la situazione, il Rotary Club ha creato un piano di tamponi per tutti i residenti e i dipendenti delle 1.000 case per anziani in Brasile. Il progetto, chiamato "Corona Zero", è stato avviato in una singola struttura di Piracicaba. Sono stati rilevati oltre 70 positivi tra residenti e dipendenti; tutti i soggetti sono stati messi in quarantena per arrestare la trasmissione del virus. 

La rete dei Rotary Club brasiliani, le partnership con agenzie governative e organizzazioni sanitarie, e le raccolte fondi sono state fondamentali per l'ambizioso programma di tamponi per il rilevamento del coronavirus. Il piano comprendeva inoltre strategie per l'esecuzione di secondi tamponi in caso di necessità e per il monitoraggio dei tassi di contagio nelle residenze per anziani del Brasile, in modo da migliorare il processo decisionale.